Introduzione
In ordine di importanza ci sono 3 aspetti indispensabili per diventare dei bravi fisarmonicisti:
L’Impostazione, Lo Studio ed il Metodo di Studio.
Corretta impostazione
L’elemento più importante è senza dubbio una corretta impostazione. Impostazioni improprie,
che non tengano conto della fisiologia del corpo umano, possono portare a problemi di salute,
fino a dover smettere di suonare e a non poter raggiungere gli stessi risultati.
Un corpo sano ci permette di esprimerci infinitamente meglio, e la salute va tutelata sempre,
anche per chi non suona uno strumento musicale.
Un errore comune nella postura
Molti insegnano ancora oggi a sedersi sulla parte anteriore della sedia, pensando che questo
aiuti a suonare meglio. In realtà si tratta di un errore clamoroso!
Sedersi appoggiando gli ischi sulla parte anteriore della sedia impedisce di controllare la
parte lombare e modifica le curve fisiologiche della colonna vertebrale
(lordosi lombare e cifosi/lordosi cervicale), causando problemi di salute
e compromettendo la qualità del suono.
Come sedersi correttamente
È indispensabile sedersi all’indietro e appoggiare la schiena a uno schienale idoneo.
L’appoggio lombare deve trovarsi subito sopra al bacino, così da mantenere la curva naturale
della lordosi lombare.
Questo accorgimento permette di mantenere la colonna vertebrale nella sua posizione naturale,
riducendo tensioni e garantendo maggiore resistenza durante le sessioni di studio prolungate.
Mantenere una postura sana
Senza un appoggio corretto, si tende a incurvare la schiena e spostare il capo in avanti,
mettendo in tensione i muscoli del collo e sovraccaricando la colonna vertebrale.
Cercare di “stare diritti” senza supporto è altrettanto dannoso: tutto il peso della parte
superiore del corpo si concentra sulla zona lombare, causando danni.
➝ Le curve fisiologiche della colonna vanno assolutamente mantenute!
Consigli pratici per l’impostazione
- Usa una sedia stabile con schienale, evitando sgabelli o sedute troppo morbide.
- Regola l’altezza della sedia in modo che i piedi poggino ben a terra.
- Mantieni la fisarmonica vicino al corpo per ridurre sforzi inutili.
- Controlla regolarmente la postura davanti a uno specchio o con un insegnante.
- Fai pause brevi ogni 30-40 minuti per rilassare schiena e spalle.
Domande frequenti
Perché è così importante la postura nella fisarmonica?
Una postura scorretta non solo limita la qualità del suono, ma può causare dolori lombari,
cervicali e persino impedire di continuare a suonare nel tempo.
Qual è la sedia ideale per suonare la fisarmonica?
Una sedia con schienale rigido e supporto lombare è l’ideale. Meglio evitare sedie troppo basse
o troppo alte: le gambe devono poggiare comodamente a terra.
È utile allenare la postura fuori dallo studio?
Sì, esercizi di stretching e rafforzamento del core (addome e lombari) aiutano a mantenere
una postura corretta anche durante lo studio dello strumento.
Approfondimento consigliato
Su questo argomento ho scritto un libro intitolato
“L’Impostazione Perfetta” – “The Perfect Setting”.
È una guida completa con informazioni, foto ed esempi pratici che stanno aiutando fisarmonicisti
di tutto il mondo a suonare meglio, preservare la salute e persino riprendere lo studio dello
strumento dopo anni di difficoltà dovute a cattive impostazioni.